Un Metodo Classico d’autore, dai vigneti di Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio de La Gelsomina, nella Contea di Mascali, sul versante nord-est del vulcano più alto e attivo d’Europa. Uno Spumante Metodo Classico rosè suadente, dal perlage sensuale, sapido ma anche fruttato e floreale.
- Caratteristiche: Il colore è rosa delicato arricchito da eleganti riflessi color ciliegia. Al naso risulta intrigante, di buona persistenza aromatica. Si percepiscono, distintamente, piacevoli sensazioni fruttate e floreali che si uniscono a note di lievito e pane tostato. Dal gusto strutturato, minerale. Spuma briosa e perlage a grana sottile, fine e persistente
- Abbinamenti: Ottimo come aperitivo. Si sposa bne con cibi dai sapori delicati, come pesce, risotti, verdure e frutti di mare
PEZZATURA: Bottiglia da 0,75 Litri.
PROVENIENZA: Sicilia.
VITIGNI: Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio.
GRADAZIONE: 12,5% vol.
TEMPERATURA DI SERVIZIO: Temperatura compresa tra 8/10°C.
MODALITA' DI CONSERVAZIONE: In luogo fresco e lontano dalla luce del sole.
PRODUTTORE: La Gelsomina - Presa CT.
NOTE SPECIFICHE: Contiene solfiti.
Tenute Orestiadi
Percorrendo lentamente, con lo sguardo volto alla vetta, le sinuose curve dell’Etna, si arriva in un luogo protetto dal resto del Mondo. Un luogo in cui il vento lascia una sottile polvere lavica che arricchisce il terreno. Un luogo in cui il sole guida fino a perfetta maturazione i grappoli di Nerello Mascalese, NerelloCappuccio, Carricante, Catarratto e Moscato dell’Etna che permettono di realizzare la linea di vini Estremi La Gelsomina. La struttura è frutto di un percorso avviato negli anni ’80, quando l’Ingegnere Alfio Turrisi decise di donare al padre un luogo unico, quasi sospeso tra ‘A Muntagna ed il mare: La Gelsomina, appunto.15 ettari di vigneto, frutteto ed uliveto, all’interno dei quali si coltivano le più rappresentative tra le cultivar presenti nell’ex Contea di Mascali. La cura e la passione con cui ogni angolo verde viene trattato e la voglia di crescere e migliorare passo dopo passo hanno trasformato un luogo già suggestivo per natura in un’altissima espressione della manualità umana. Ben presto La Gelsomina diviene cantina e dal 2018, con la collaborazione con le Tenute Orestiadi, l’enoturismo inizia a prendere forma.